Le Settimane dei Tulipani a Villa Taranto Verbania

 

È finalmente arrivato il momento tanto atteso: la Primavera con i suoi profumi e la sua esplosione di colori nelle più infinite sfumature. Un’idea per fare una gita o passare un week-end la regala il Lago Maggiore, dove il clima è più mite, i paesaggi  incantevoli e ci sono distese di azalee, rododendri, camelie, glicini e iris in fiore sparsi un po’ ovunque lungo le coste.

Per godersi al meglio un momento come questo, la tappa d’obbligo è quella dei Giardini di Villa Taranto, sul promontorio della Castagnola, nel Comune di Verbania, sulla strada del lungolago che collega le due frazioni di Intra e Pallanza. Una vera e propria opera d’arte della natura, curata dall’uomo, una meta perfetta per una passeggiata tra i colori.

Giardini realizzati dal capitano scozzese Neil Mc Eacharn che acquistò la proprietà de “La Crocetta” nel 1931, edificata dall’architetto ticinese Augusto Guidini nel 1853, oggi sede della Prefettura del Verbano Cusio Ossola. Mc Eacharn la trasformò in uno dei complessi botanici più importanti del mondo, su un’area estesa di 16 ettari per 7 km di viali, e comprende circa 20.000 varietà di piante provenienti da tutti i continenti, alcune delle quali uniche in Europa. Aperti al pubblico dal 1952, i Giardini, sul modello dei più prestigiosi prati all’inglese, vedono giochi d’acqua, fontane ornamentali, terrazze e geometriche aiuole, sono visitati ogni anno da 150.000 turisti e offrono un itinerario indicato con numeri progressivi e piante segnalate, che è un susseguirsi di colori e fioriture in ogni stagione dell’anno.

Parco botanico che, il 28 agosto del 2012, venne investito da un tornado tanto improvviso quanto violentissimo, che si portò via in un attimo ben 300 alberi secolari, rischiando anche di fare chiudere per anni i giardini; fortunatamente pochi mesi dopo vennero puntualmente riaperti nella Primavera successiva.

L’ingresso del parco è proprio sul lungolago e davanti ha un ampio parcheggio gratuito. Appena entrati, troviamo l’Erbario con 43 teche che espongono una panoramica della flora spontanea del Regno Unito, si percorre poi il Viale delle Conifere incorniciato da variopinte bordure, con specie rare. Nella Valletta delle felci arboree troviamo piante australiane per poi proseguire verso il giardino all’italiana, la Fontana dei Putti, che in primavera è contornata da fioriture multicolori e d’estate è avvolta dalle gigantesche foglie della Colocasia antiquorum, detta “orecchia d’elefante”. Tra i viali delle piante acidofile come azalee, rododendri, camelie e aceri, fra i quali l’Acer Palmatum dalle foglie di un suggestivo colore rosso corallino, si alternano a interessanti e rare specie esotiche, come la Victoria cruziana, enorme ninfea tropicale, la Davidia involucrata, detta Albero dei fazzoletti per la sua caratteristica fioritura, e i banani giapponesi ospitati nella Valletta artificiale sovrastata da un ponticello. Tra le tante piante spicca un gigantesco castagno del 1600, salvatosi miracolosamente dal tornado del 2012.

Nei giardini terrazzati, fra piccole cascate, aiuole e vasche con ninfee e fior di loto, dai profumati petali rosa, c’è la statua bronzea del pescatore. Da luglio a ottobre è inoltre particolarmente suggestiva la fioritura del Labirinto delle Dalie con oltre 350 varietà e lo spettacolo di oltre 1700 piante in fioritura.

Dal 10 al 25 aprile nei Giardini Botanici di Villa Taranto si svolgono le consuete e tradizionali Settimane del Tulipano inaugurate per la prima volta dal “fondatore”, il capitano Neil Mc Eacharn nel lontano 1957. In questo periodo il parco si colora di oltre 80.000 bulbose, tutte peculiari e tutte in fiore, dove svettano i magnifici tulipani, che creano un percorso denominato “labirinto del tulipano”, sono piantumati oltre 20.000 bulbi appartenenti a 65 varietà diverse.

In questo particolare e coloratissimo percorso si può ammirare l’appariscente “Carnival de Nice” bianco con bordo rosso scuro, e “Micky Mouse” dal colore giallo con screziature rosse, l’inusuale e ricercatissimo tulipano nero “Queen of night”, il frangiato “Flaming Baltic” con petali bianchi decorati da una fiamma di bordeaux intenso, il “Giant Orange Sunset”, il tulipano più grande del mondo e il “Big chief”che ha la corolla del diametro di quasi dieci centimetri.

Che vanno ad aggiungersi alla generosa fioritura del periodo di tutte le altre piante, con la novità di quest’anno che vede un cromatico tappeto blu con oltre 30.000 Muscari in fiore.

Una volta usciti da Villa Taranto, si può fare una lunga passeggiata a bordo lago, sulla pista ciclabile che porta al centro di Pallanza, per godere al meglio del paesaggio del Verbano, passando accanto a maestose ville d’epoca.

Villa Taranto, Via Vittorio Veneto, 111 – Verbania Pallanza (VB)

Orari: 8.30-18.30 tutti i giorni. Ottobre e Novembre 9.00-16.00

Sito web: www.villataranto.it

Email: entevillataranto@tin.it

Telefono 0323 556667

Biglietteria 0323 404555

Biglietti

Singoli adulti € 10.00

Singoli ragazzi (da 6 a 14 anni) € 5.50

I Giardini Botanici di Villa Taranto si trovano sulla sponda occidentale del Lago Maggiore a Verbania, nella frazione di Pallanza.

Distano 96 km da Milano 172 km da Torino200 km da Genova.

In auto: A26 VOLTRI-GRAVELLONA TOCE, uscita VERBANIA – 11 km lungo la SS33 in direzione VERBANIA, poi seguire i cartelli per Villa Taranto.

In treno: linea Milano – Domodossola. La stazione di Verbania è situata nella frazione Fondotoce e dista 9 km dai Giardini. I servizi di autopullman collegano con la città.

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