Gli agrumi di Cannero. La storia e una festa arrivata alla decima edizione

Per chi pensa che sopra un certo parallelo ci sia solo la nebbia, che in inverno il sole sia un miraggio, che il Lago Maggiore sia un luogo freddo e che non ci sia un clima mite e temperato ecco una delle tante risposte concrete: la festa degli agrumi di Cannero Riviera, nella zona più alta del Verbano, a pochi chilometri dal confine svizzero.

Cannero si trova a 46 gradi di latitudine Nord ed è la regione più settentrionale al mondo in cui prosperano da sempre arance, mandarini, pompelmi, limoni e cedri.

Una festa che riporta indietro nel tempo, quando prima dell’avvento dell’era industriale, le colline che si affacciano sul Verbano erano coltivate con olivi e agrumi.

Una consolidata attività diffusa, sia dai tempi dei Celti, poi attestata e documentata con i Longobardi. Diffusa un po’ ovunque e a Cannero, favorita particolarmente dallo speciale microclima che ne ha sempre garantito la crescita rigogliosa con la possibilità di utilizzo ottimale dei prodotti per l’intera popolazione nel corso della stagione di maturazione dei frutti. Questa situazione privilegiata e il suo contesto naturale hanno fatto sì che il paese, denominato in origine Cannero, ottenesse con Decreto del Capo provvisorio dello Stato in data 8 maggio 1947 n. 440, la nuova denominazione di Cannero Riviera, che oggi conta circa un migliaio di abitanti.

Per dare ulteriore impulso al turismo, si è andati alla ricerca di quello che la propria terra può regalare e promuovere. Nel corso degli anni il paese ha saputo reinventarsi in questo settore, seguendo le sue radici millenarie, con la creazione, attraverso la collaborazione dei produttori locali, di un “Giardino degli agrumi di Cannero Riviera”, con tutte le specie presenti sul territorio, costituendo nel contempo un percorso didattico documentato e visitabile, e un luogo di passeggio e relax, in un’area pubblica affacciata sul lago che ha visto anche il restauro delle vecchie vie e la piantumazione di diversi olivi.

Per tutte queste finalità, sulla base del progetto, predisposto da un gruppo di appassionati e recepito dall’Amministrazione con deliberazione di Giunta Comunale e di Consiglio Comunale in data 08.10.2007, si è anche proceduto all’adozione del regolamento per la valorizzazione e la tutela dei prodotti tipici locali e per l’istituzione della De.C.O (Denominazione Comunale di Origine). L’iniziativa, che ha ottenuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha un grande successo di pubblico, portando migliaia di visitatori a ogni edizione, andando sempre in crescendo.

Gli agrumeti di Cannero, per la loro particolarità, hanno rilevanza mondiale, con il Prof. Eliezer Goldschmidt dell’Università di Gerusalemme, ricercatore e autorità nel campo degli agrumi, che segue da anni quello che avviene in questo borgo del Verbano e nella sua insenatura.

Per la decima edizione della manifestazione “Gli agrumi di Cannero” i giardini del borgo apriranno le porte al pubblico per nove giorni, dall’11 al 19 marzo, e ospiteranno una serie di eventi in cui gli agrumi faranno da padrone.

Il borgo, sarà invaso dal colore, tingendosi di arancio-giallo-verde naturalmente quello degli agrumi, che invaderanno tutto, in un allestimento a tema e in un omaggio al patrimonio locale di limoni, cedri, arance, mandarini, pompelmi, chinotti, clementine, e bergamotti, dando un ulteriore tocco alla suggestiva passeggiata in stile liberty a picco sul lago e anche nella parte nuova.

Colori e manifestazioni che animeranno le strette viuzze del medievale centro storico e sul lungolago, su cui si affacciano eleganti residenze, storici alberghi e numerosi ristoranti che a fianco dei piatti della tradizionale cucina lacustre, offriranno anche le rivisitazioni a base di agrumi.

Nel periodo della manifestazione sarà disponibile un’offerta ampia e variegata di attività, per soddisfare le curiosità e i gusti di tutti: esposizioni didattiche e artistiche, lezioni di cucina, degustazioni, musica, menù a tema nei ristoranti, visite guidate, mostra mercato di piante e prodotti agro-alimentari di qualità, tutto rigorosamente all’insegna degli agrumi locali.

Le principali novità dell’edizione 2017 saranno un’installazione paesaggistica, elementi decorativi a sorpresa e una speciale birra a produzione estemporanea e limitata, a base ovviamente di agrumi di Cannero Riviera.

Presso il Garden Centre Cerutti, sabato 11 marzo alle ore 15.00, il Birrificio Artigianale Balabiott di Domodossola presenta “La Vegia”, una produzione speciale di birra “barricata”, primo frutto del progetto di collaborazione con Cannero Riviera, promosso insieme alla Condotta SlowFood Verbano e Lago Maggiore.

E’ l’occasione per vedere o rivedere le dimore signorili di Massimo D’Azeglio e di Laura Solera Mantegazza. Passeggiare nell’area dell’Hapimag, Resort che sorge su una struttura a ferro di cavallo, dove fino al 1975 ospitava lo storico spazzolificio “Verbania”. Un area che da circa 20 anni è rinata con una nuova funzione diventando un elegante centro turistico con una passeggiata in stile moderno che si va a collegare con quella più antica come in un cambio di epoche in pochi passi.

Poi visitare i castelli di Cannero, posti su due isolotti rocciosi e raggiungibili solo in barca. E inoltre si può scoprire il ricco patrimonio di cultura contadina disperso sul territorio con il Museo Etnografico e della Spazzola, ospitato in Villa Laura, in cui sono esposti strumenti delle attività contadine e dell’artigianato del legno e del ferro, e nel Torchio dei Terrieri nella frazione Oggiogno, costruito nel 1792. Nella parte alta dell’abitato, meritano una visita la Parrocchiale di San Giorgio e la piazzetta degli affreschi, luogo di ritrovo, dove attraverso alcuni murales sono illustrati episodi della storia locale. E non da sottovalutare la possibilità di ammirare anche le fioriture di camelie e di rododendri che proprio in questi giorni iniziano ad aprirsi e dare spettacolo, rendendo Cannero Riviera un vero e proprio giardino a cielo aperto e un enorme balcone fiorito sul Lago Maggiore.

Il programma completo

http://www.cannero.it/images/eventi2017/librettoagrumi201710x21low.pdf

Pubblicato su: www.labissa.com 

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