Vogue Fashion’s Night Out a Milano, capitale della moda e dello stile

Torna a Milano la Vogue Fashion’s Night Out che si terrà il 20 settembre 2016, a partire dalle ore 19 alle 22.30; evento giunto alla sua ottava edizione e che è un modo per celebrare Milano, cuore economico e creativo della moda italiana e dello stile mondiale.

La Vogue Fashion’s Night, è stata creata nel 2009, serve per inaugurare e fare da traino alla “Milano Fashion Week”, ovvero la settimana della moda che inizierà la mattina seguente.

Un evento tra il mondano, l’arte, il business e charity, che vede aderire diversi negozi e boutiques, flag-ship store, oltre a centinaia di esercizi commerciali, in particolare quelli del “Quadrilatero della Moda”.

Ricordando che con il “made in Italy” non si vedono solo abiti, stoffe o accessori, ma la nostra millenaria cultura, la nostra storia, che spesso non sappiamo raccontare a dovere e sfruttare come fanno altri.

Dietro a tutto ciò che ruota intorno alla moda, c’è una filiera, fatta d’imprese e laboratori, che hanno sviluppato competenze (il famoso know-how), e che ha permesso l’affermazione su scala planetaria del “Made in Italy”. Perchè dietro ad un abito a una scarpa c’è l’espressione di uno stile di vita unico, che molti vorrebbero fare proprio.

Con la “Settimana della Moda”, ogni sei mesi si aprono e si combattono nuove sfide, sul piano dell’arte, dello stile del gusto, dell’innovazione, della ricerca, degli affari, in un sistema sempre più globalizzato che comporta nuovi impegni, con clienti maturi che prestano sempre più attenzione non solo al prodotto finale, ma anche alla sua tracciabilità e all’azienda che è a monte di tutto.

Un mercato dove nella fascia medio-alta chi compra è disposto ad andare oltre il brand, il marchio, se in cambio ha qualità e trasparenza sulla filiera e sui processi di produzione, che devono essere sempre meno anonimi. Saper raccontare e mostrare direttamente il proprio lavoro, in questo particolare settore, diventa ogni giorno di più un vantaggio competitivo.

Settore moda che rimane sempre uno dei più performanti dell’industria italiana e in particolar modo di quella lombarda. Nel 2015, ha consegnato un fatturato di 82,5 miliardi di Euro, in crescita del 2,4% sul 2014. Nel 2016, invece, il fatturato sarà di 83,6 miliardi con una crescita dell’1,4% rispetto all’anno precedente. Nello specifico il settore dell’abbigliamento occupa 62,3 miliardi nel 2016, con una crescita dello 0,3% rispetto al 2015.

Con la Vogue Fashion’s Night Out, Milano per una sera diventerà un’unica grande passerella, tra feste, concerti, eventi culturali e dj-set, dove “sfileranno” persone comuni, quelle che fanno tendenza e quelli che seguono l’ultima moda, tra vetrine illuminate, negozi addobbati a festa e pronti per l’acquisto fashion o per togliersi uno sfizio, dando un’occhiata già alle nuove collezioni Autunno-Inverno che sono nelle vetrine, pronte a essere comprate e indossate.

Dal “Quadrilatero della moda”, racchiuso da via Montenapoleone, via Manzoni, via della Spiga e Corso Venezia con il loro intreccio di eleganti viette interne, da Corso Vittorio Emanuele a tutta via Dante, via Pontaccio, Via San Marco, Corso Monforte, Via Torino fino a corso Genova, corso Vercelli, all’intero quartiere di Brera con il suo fascino romantico e retrò e corso Como, alle moderne Piazza Gae Aulenti e Porta Nuova i negozi e gli stores rimarranno aperti dalle 19 alle 22.30 permettendo ai clienti una straordinaria nottata di shopping ma non solo.

Il Museo Bagatti-Valsecchi in via del Gesù: non sarà visitabile nella serata, ma terrà il cortile aperto, dove verrà allestito un angolo apposito, per omaggiare i passanti con un gadget e biglietti a prezzi ridotti per visitare il museo. In Piazza San Sepolcro, a mezzanotte sarà possibile visitare la famosa cripta a lume di lanterna.

Tra gli eventi in programma, solo per citarne alcuni: da Giorgio Armani Pinko (via Montenapoleone), Byblos (in via della Spiga) e Liu Jo (Corso Vittorio Emanuele), si terranno i cocktail party di Martini; si potrà sorseggiare un drink anche da Max Mara in via Orefici, da Alberta Ferretti in via Montenapoleone e da Krizia in via della Spiga, con musica jazz live in quest’ultimo, in compagnia di Anna Piras e Daniele Dell’Olmo. Sempre in via della Spiga, verrà offerto un flûte di champagne a chi entrerà nella boutique di Chopard. Pasticcerie e bar faranno a gara a offrire eventi, cocktail e spuntini per l’occasione.

Da Luisa Spagnoli un doppio omaggio, si potranno assaggiare Baci Perugina e i cartigli di cioccolato, realizzati da un maestro cioccolatiere, ricordando che la stilista-imprenditrice umbra era anche fondatrice e proprietaria della Perugina, oltre ad acquistare una t-shirt in edizione limitata con stampa vintage. Una maglietta con il logo VFNO sarà in vendita anche da Patrizia Pepe e Motivi. In quest’ultimo, nonché presso il negozio di Vivienne Westwood in corso Venezia, avremo anche un dj-set particolare e cocktail. Stessa cosa da Kiko Milano, con il “Noir party”, curato dal dj set Brina Knauss.

Borbonese, proprio in occasione della Vogue Fashion’s Night Out 2016, apre un nuovo flagship store. Il negozio aprirà le sue porte in Corso Matteotti 8 e dalle 19 fino alle 22.30, dj set e cocktail party allestiti per l’evento.

Un party anche da Del Mare 1911 e Timberland, mentre da Mia Bag si potrà assistere alla presentazione di una nuova borsa da personalizzare. Nella boutique Cruciani in via Bigli, verrà presentato un braccialetto con le iniziali della manifestazione organizzata da Vogue. Nella stessa via da Richmond dj-set e cocktail. Un bracciale si potrà comprare da Stroili, con la presenza di un corner fotografico, così come da Calzedonia, dove non mancheranno omaggi per tutti. Da Tezenis, oltre al dj-set, verrà regalato uno zainetto fino a esaurimento, mentre Nomination metterà in vendita un esclusivo bracciale con logo VFNO inciso su una stella e cinturino glitterato. Da De Wan in via Manzoni, un drink omaggio al pubblico con jazz live-music tenuto da musicisti laureati al Conservatorio di Milano. Sempre in via Manzoni da Ottod’ame, lo store si trasforma in un tendone da circo per una sera, invitando tutti a travestirsi. Diversi gli eventi previsti anche all’interno degli stores multibrand come La Rinascente e OVS.

Presso “Seghezzi Fashion Store” ogni ragazza dopo aver scelto un outfit verrà fotografata; le foto verranno pubblicate sui social del negozio per una settimana e chi otterrà un maggior numero di “like” commenti, vincerà un buono d’acquisto.

L’iconico locale “10 Corso Como”, festeggerà il suo venticinquesimo anniversario, accogliendo tutto il giorno i propri ospiti con cioccolatini e prosecco, con note di pianoforte dal vivo in sottofondo.

Inoltre in questa 8^ edizione della Vogue Fashion Night sarà dato spazio anche al cinema: Vogue Italia realizzerà, infatti, 10 film dedicati a 10 brand italiani da registi giovani e creativi.

La Vogue Fashion’s Night non vuol dire solamente moda e divertimento ma è anche l’occasione per le iniziative speciali, per eventi, mostre e party che sostengono progetti benefici. Gli invitati, infatti, hanno il compito di creare “limited edition” o “original item” (capo originale, prodotto per l’occasione) il cui ricavato viene destinato a iniziative benefiche. Quest’anno, per esempio, il ricavato dalle vendite di queste special edition sarà devoluto all’Istituto Monzino di Milano che, con il progetto “Monzino Donna”, segue le donne con fattori di rischio cardiovascolare.

I fondi raccolti nel corso delle edizioni precedenti hanno contribuito nel 2009 alla piantumazione di alberi nel comune di Milano e alla realizzazione e sistemazione del giardino pubblico del Villaggio Barona, sempre a Milano nel 2010. Il ricavato dei prodotti limited edition 2011 è stato messo a disposizione dell’Associazione Amici di Brera e dei Musei Milanesi.

Con le edizioni VFNO 2012, in seguito al sisma che colpì la regione Emilia Romagna, Vogue Italia è sceso in campo per le zone coinvolte e grazie alle vendite delle tre edizioni di Milano, Roma e Firenze, i fondi sono stati impiegati per iniziative rivolte all’infanzia e all’adolescenza: in particolare, sono stati destinati al Comune di Finale per il ripristino del polo scolastico, al reparto pediatrico dell’ospedale di Carpi per l’acquisto di attrezzature e al Comune di Mirandola per la gestione di una nuova sezione della Scuola dell’infanzia Sergio Neri e per il progetto della scuola media F. Montanari.

Grazie ai fondi raccolti nell’edizione 2013 è stato riqualificato il campo sportivo, gli spogliatoi e l’area verde annessa nel quartiere milanese di Quarto Oggiaro. I fondi del 2014, sono stati girati ai centri comunali di formazione e per l’inserimento nel mondo del lavoro di ragazzi in difficoltà, “Milano Ti Forma Fleming e San Giusto” e a “Differenza Donna”, in provincia di Roma.

Un evento che attira sempre più persone ed è diventato un momento molto atteso da turisti, compratori e in particolare dai “fashion addicted”, che desiderano accaparrarsi le immancabili “Limited version” o magari incontrare la modella, il modello preferito se non qualche stilista, presente nei vari stores.

Una manifestazione che porterà molti a fermarsi nel capoluogo lombardo anche nei giorni seguenti, per seguire gli eventi offerti dalla “Settimana della moda” che partirà il giorno dopo e che fino al 26 settembre vedrà 71 sfilate, 90 presentazioni, 31 eventi per un totale di 176 collezioni per prossima stagione Primavera/Estate 2017.

E che vedrà anche l’inaugurazione di ‘Crafting the future: storie di artigianalità e innovazione’, una mostra realizzata da camera nazionale della moda italiana con il supporto del ministero dello Sviluppo economico e dell’agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane. Mostra, curata da Franca Sozzani, direttrice di Vogue Italia, che avrà luogo al Mudec (Museo delle Culture), in via Tortona 56, e sarà accessibile gratuitamente al pubblico fino al 13 ottobre.

Sul sito http://www.vogue.it il programma completo degli eventi

Pubblicato su: http://www.labissa.com 

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