Corto e Fieno 2017

1000x345

Nel weekend tornerà l’ottava edizione di Corto e Fieno, lo storico festival del Cinema Rurale che si terrà dal 15 al 17 settembre, nei comuni tra le colline che separano il Lago Maggiore dal Lago d’Orta.

Il festival continuerà i suoi viaggi agricoli e cinematografici, tra film di animazione, finzione e documentari, raccontando il mondo rurale di oggi, con film che dall’Afghanistan al Perù, passando per Russia, Messico, Madagascar, Colombia, Etiopia e Italia, Francia, Norvegia, Svizzera, Serbia, con trentasei titoli fra tradizioni e stravaganze rurali, con registi noti e meno noti, per offrire uno spaccato sul dialogo con la natura e la campagna, attraverso scelte di vita e azioni quotidiane di pura sopravvivenza.

Aprirà il festival il 15 settembre alle ventuno una carrellata di cortometraggi al Cinema Sociale di Omegna, come l’italiano Vacche ribelli, su una mandria di mucche che, tornate allo stato brado, continuano a vivere libere nei boschi di Mele e Masone, in provincia di Genova.

Sabato 16 dal pomeriggio e domenica 17 per tutte le due giornate, le proiezioni animeranno i vari cinema nei comuni coinvolti.

Tra i tanti titoli in programma, si potranno scoprire le tradizioni del popolo Guaraní in Brasile (Em busca da terra sem males), antiche leggende scandinave sulle anime (Sredi chernih voln – Among the Black Waves), gli immigrati siriani in cerca di un futuro diverso nella campagna francese (Soury), i testimoni di comunità agricole delle Marche (La terra dopo la terra) le cooperative peruviane che lottano contro il narcotraffico (Tierra Virgen); una commedia nata da un’idea nel cuore della campagna serba (Ringo Rocket Star and his song for Yuri Gagarin); il taglio della legna nei mesi invernali sopra il lago di Ägeri, in Svizzera (Ins Holz – In the Woods) e il duro lavoro del capo dei sub delle acque nere di Città del Messico (El Buzo – The Diver).

Anche quest’anno nella sezione Sempreverde dedicata ai classici del cinema rurale, domenica 17 ci sarà un intervento del critico e selezionatore della Mostra del Cinema di Venezia Bruno Fornara, che commenterà alcune scene del capolavoro di Charles Laughton, La morte corre sul fiume, film del 1955 con Robert Mitchum e Shelley Winters.

Nell’ambito del programma di Corto e Fieno ci sarà anche un intermezzo musicale a Villa Nigra a Miasino sabato 16 settembre alle 17.30 con Sergio Franzosi e Rachele Fornara e a seguire l’inaugurazione di Parallel Project, che vedrà anche l’installazione video Morivivì di Enrico Casagrande e Matteo Primiterra e la mostra Primigenia, con opere di Rojna Bagheri, Elisa Mossa e Alessandra Romagnoli.

Domenica 17 settembre si terrà il mercatino agricolo a km zero per tutta la giornata a Miasino, oltre a un picnic rurale al parco di Villa Nigra e alla fine, dopo le premiazioni di Corto e Fieno, si terrà una festa musicale con il dj set di Doctor Jazz & The Scientist of Swing, un mix tra jazz e soul, in collaborazione con Novara Jazz.

Tutte le proiezioni di Corto e Fieno saranno a ingresso libero.

Il sito internet ufficiale della manifestazione è http://www.cortoefieno.it

 

 

Lascia un commento