Magico San Lorenzo nel Varesotto

Dici, amore, che non viene scosso il cielo.

E immobili son le sue stelle?

Là! hai visto quella scintilla volare su di noi?

(David Herbert Lawrence – In barca)

Le stelle cadranno nella magica notte di san Lorenzo, anche se il mondo ha perso la bussola e non sa dove sta andando?

Da lassù hanno visto un camion impazzito falciare molte vite o aerei da guerra bombardare civili, bambini, case.

Ma hanno visto anche medici prodigarsi, persone malate lottare per vivere, famiglie in difficoltà provare ad andare avanti.

E così, forse, hanno deciso di regalare ancora una chance a questo pianeta un po’ folle, lasciando a ognuno di noi la possibilità di esprimere un desiderio, di sognare, solo per una magica notte, la notte di San Lorenzo.

Le stelle cadenti non sono veramente stelle, ma frammenti separatisi da un nucleo cometario originario, trasformandosi in uno sciame meteorico, detto Perseidi, dal nome della costellazione di Perseo, che arriva nell’orbita terrestre in estate, con circa cento scie luminose osservabili ogni ora a occhio nudo dalla Terra.

La scoperta della cometa che originò lo sciame delle Perseidi avvenne nel 1862, con due distinte osservazioni di Lewis Swift e diHorace Parnell Tuttle.

Le scie luminose vengono create dai detriti rilasciati dalla cometa con le sue orbite precedenti, che attraversano l’atmosfera a una velocità di  59 chilometri il secondo, poi i detriti s’incendiano creando palle di fuoco visibili dalla Terra.

Queste sono chiamate le lacrime di San Lorenzo, poiché un tempo, la massima attività si verificava il 10 agosto, giorno della commemorazione del santo cristiano e la tradizione dicono che le stelle cadenti ricordano i tizzoni ardenti del martirio di San Lorenzo.

Per vedere al meglio le Perseidi si deve osservare il cielo di notte, lontano dai grandi centri urbani dove l’inquinamento luminoso tende a renderle meno visibili.

Per la notte più romantica dell’anno mercoledì 10 agosto il FAI – Fondo Ambiente Italiano propone di scrutare la volta celeste a caccia di stelle cadenti, nelle suggestive cornici di Villa Della Porta Bozzolo a Casalzuigno (VA) e del Monastero di Torba aGornate Olona (VA).

Nell’affascinante contesto di Villa Della Porta Bozzolo, bene del FAI a Casalzuigno (VA), dalle 19 la sera della notte di San Lorenzo, ci sarà il secondo appuntamento di Astronomi per una notte, osservazione della volta celeste, dedicato alle “Stelle cadenti dalle comete ai nostri cieli” itinerario tra le bellezze del cosmo grazie all’osservazione al telescopio della pioggia meteorica a cura dell’Osservatorio Astronomico G.V. Schiaparelli del Campo dei Fiori di Varese.

Inoltre sarà possibile prendere parte a visite guidate nei ricchi saloni della villa e gustare, su prenotazione, un aperitivo a cura delRistorante “La Cucina di Casa”.

La serata continuerà alle 20.30 quando Luca Buzzi, ricercatore dell’Osservatorio Astronomico “G.V. Schiaparelli”, condurrà gli ospiti all’osservazione delle stelle cadenti, piccole rocce che, col passaggio dallo spazio all’atmosfera, creano scie luminose.

Successivamente lo spettacolo delle piogge meteoriche si potrà osservare grazie a speciali telescopi installati nel giardino.

Per informazioni e prenotazioni: FAI – Villa Della Porta Bozzolo, tel. 0332-624136; faibozzolo@fondoambiente.it

Per la notte di San Lorenzo, mercoledì 10 agosto dalle 21 il Monastero di Torba sarà aperto per tutti gli amanti delle stelle, allo scopo di dare la possibilità di esprimere i loro desideri in un luogo ideale per le osservazioni astronomiche, lontano dalle luci e dalla confusione cittadina.

Fino alle 22.30 guide esperte accompagneranno gli ospiti in visite guidate del complesso monastico, raccontando la storia antica e recente della torre, della chiesa e delle mura difensive, mentre su prenotazione i bambini potranno partecipare a una visita speciale.

Poi si potrà gustare la magia della volta celeste e lasciarsi rapire dallo sciame meteorico stendendosi sul grande prato intorno al Monastero.

Per l’occasione verrano messi a disposizione teli per distendersi in totale comodità e il servizio bar rimarrà aperto fino a tarda sera.

Dalle 19.30 sarà possibile anche cenare su prenotazione presso il ristorante interno al Monastero “La Cucina del Sole”.

Sabato 13 agosto, per la notte di massima attività delle stelle cadenti, l’Associazione Culturale Astronomica e Scientifica M.42organizzerà una serata osservativa aperta al pubblico nella Stazione Astronomica di Monteviasco.

Dalle 21 ci sarà una breve spiegazione sul perché di questo fenomeno e poi si potrà essere tutti con il naso all’insù a cercare la più luminosa o la più bella delle stelle cadenti.

La Stazione Astronomica sarà aperta dalle 14.

Per l’occasione la funivia che raggiunge la piccola frazione di Curiglia farà una serie di discese straordinarie, per portare a valle le persone, dalle ore 24.

Per info: tel. 517232. Per ulteriori informazioni chiamare la segreteria di M.42, che gestisce la Stazione Astronomica di Monteviasco, al n°3481598599.

Pubblicato su: http://www.labissa.com 

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