Ville aperte in Brianza 2017

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Anche nel 2017 torna Ville Aperte in Brianza, con la sua ricca proposta di visite guidate al patrimonio culturale del territorio della Brianza, in tutte le sue sfaccettature monzesi, comasca e lecchese, promossa e coordinata dai rispettivi enti provinciali.

Saranno 136 beni aperti e visitabili, sparsi per i sessantadue comuni aderenti alla manifestazione, diciannove partner privati coinvolti. Più di 100 eventi fra letture per bambini, visite teatralizzate, laboratori, performance, incontri, concerti.

La Provincia di Lecco, che fa parte del progetto di Ville Aperte in Brianza dal 2012, ha confermato la collaborazione con la Provincia di Monza e Brianza, invitando ad aderire gran parte dei proprietari di beni culturali del territorio lecchese, supportandoli nelle diverse fasi di realizzazione dell’iniziativa.
L’obiettivo della manifestazione è quello di far conoscere le ricchezze del territorio della Brianza, inserendole in un’ampia e pregevole rete di beni visitabili, d’itinerari e di eventi che valorizzeranno l’intero territorio brianteo.

E grazie a questa iniziativa la Brianza, famosa per le sue incantevoli ville di delizia, ha ritrovato la sua originaria unitarietà culturale oltre i confini amministrativi.

I 50.000 visitatori registrati nelle ultime edizioni fanno parte dell’indubbio successo che dà credibilità al modello di Ville Aperte in Brianza.

Nei tre fine settimana del 16/17 settembre, 23/24 settembre, 30 settembre/1 ottobre saranno oltre 140 beni pubblici e privati delle Province di Monza e Brianza, Como e Lecco, quelli fruibili dal pubblico.

A Monza, dove grazie all’attività della locale delegazione del FAI sarà possibile visitare il complesso di San Gerardino. A Briosco due siti privati saranno visitabili, i Mulini di Peregallo e la Fornace Artistica “Riva”: entrambi propongono visite guidate in forma laboratoriale, adatte anche a famiglie con bambini. A Brugherio sarà possibile visitare “Villa Sormani”, bell’esempio di barocchetto lombardo. La chiesa di Sant’Eugenio, risalente all’VIII secolo, sarà visitabile a Concorezzo. Lentate sul Seveso organizza quest’anno nella frazione di Copreno le visite all’Oratorio di Sant’Alessandro. Per la prima volta sarà possibile visitare Villa Dho a Seveso, mentre a Sovico si svolgeranno le visite guidate alla Chiesa Vecchia con la collaborazione del comitato parrocchiale. Un nuovo sito visitabile anche a Vimercate, nel cui territorio Ville Aperte è nato nel 2003: domenica 24 settembre ci saranno visite guidate al Parco di Villa Santa Maria Molgora.

Un’altra novità è rappresentata dalla visita dell’area dell’Ex CRAL Antonini Corberi all’interno del Complesso Architettonico di proprietà provinciale adiacente a Villa Pusterla al Mombello di Limbiate. Si tratta di uno spazio che racconta la storia più recente di un sito dalle alterne vicende, con visita esterna ai locali dove i dipendenti dell’ex ospedale psichiatrico svolgevano le attività ricreative insieme alle proprie famiglie.

Discorso a parte merita la Villa Reale di Monza, dove grazie alla collaborazione fra il Consorzio Reggia di Monza, Nuova Villa Reale e la Camera di Commercio di Monza e Brianza, sarà possibile visitare l’intero complesso del Piermarini con un biglietto cumulativo a prezzo ridotto, arricchito da una visita accompagnata alla Mostra fotografica Sony World Awards allestita negli Appartamenti Privati e accedere liberamente al Triennale Design Museum allestito presso il piano Belvedere. 
La Provincia di Lecco coinvolgerà ventuno soggetti, che apriranno le porte del mondo della cultura con trentatré beni fruibili da visitatori, tutti desiderosi di conoscere alcuni dei più significativi siti storico-artistici del territorio lecchese.

Il ricco patrimonio della Brianza lecchese con ville, parchi, giardini, chiese e dimore storiche, per la maggior parte dell’anno spesso chiusi al pubblico, delizierà i visitatori con il proprio fascino.

L’iniziativa vedrà le tradizionali visite guidate e una serie di eventi culturali che spazieranno tra arte, teatro, musica e altro ancora, tutti strettamente legati alla valorizzazione del patrimonio culturale lecchese.

Inoltre, dopo il successo delle passate edizioni, Villa Monastero di Varenna, un piccolo gioiello del territorio di Lecco e del Lago di Como è stata inserita tra i beni visitabili, anche se non fa parte dell’area della Brianza.

Nel 2016 nel territorio lecchese per Ville Aperte in Brianza le visite sono stata 5.000, con una straordinaria affluenza a Varenna con oltre 1.100 visitatori per Villa Monastero, a Montevecchia con 530 presenze per la settecentesca Villa Agnesi-Albertoni e a Santa Maria Hoè con 400 presenze per Casa Semenza, splendida villa del 500′ e monumento nazionale.

Per l’edizione 2017, si registrano delle new-entry anche nel territorio lecchese, con l’apertura a Montevecchia dell’Oratorio di San Bernardo, a Cremella Villa del Bono, a Oggiono la Cascina Ghisolfa, a Olgiate Molgora Villa Maria di Mondonico mentre nella Brianza comasca, con l’adesione di Cabiate con Villa Padulli.

Il sito della manifestazione: www.villeaperte.info

 

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