Crodo d’autunno 2016, tra dighe e Bettelmatt

La terza edizione di “Crodo d’autunno”, che nel cuore della Val d’Ossola punta a una forte valorizzazione degli ingredienti più tipici di questi luoghi, formaggi come il Bettelmatt, oltre a molte tome di qualità prodotte negli alpeggi dell’alta valle e acque non solo da bere, ma anche da vedere in un’imperdibile mostra realizzata da Enel, dedicata agli uomini e alle macchine che hanno reso possibile la costruzione delle imponenti dighe del territorio, per una tre giorni di delizie per il palato e per la mente.

Da venerdì 14 a domenica 16 ottobre, sarà il Foro Boario di Crodo a ospitare tutti gli appuntamenti organizzati dall’Amministrazione Comunale.

Uno dei più interessanti, sicuramente per il legame con uno degli eventi più attesi dell’intera Val d’Ossola, ovvero “Presepi sull’acqua” (7 dicembre 2016/8 gennaio 2017), sarà il corso di presepistica, che si terrà nei pomeriggi di venerdì 14, sabato 15 e domenica 16 ottobre, gratuito, unico e suddiviso in 3 mezze giornate, prenotabile scrivendo a eventi.crodo@gmail.com.

Venerdì 14 si terrà una serata con musica e ballo e sabato 15 alle ore 17 ENEL inaugurerà presso il Foro Boario la Mostra “Uomini Macchine Dighe”, ben cento fotografie del tutto inedite per raccontare il lavoro degli uomini idroelettrici nelle valli dell’Ossola, tra operai, tecnici, ingegneri, acrobati su cavi metallici, arrampicatori di carriponte addirittura più grandi dell’opera che andavano a costruire, montatori di condotte che sfidano la gravità.

Sono delle immagini non celebrative, ma intente a raccontare scenografie ricche di mezzi d’opera, di strutture, di attrezzature, ma soprattutto piene di uomini e delle loro professionalità, del loro coraggio di costruire opere tanto ciclopiche che la mente fatica a concepire nel loro insieme.

L’esposizione sarà visitabile, a ingresso gratuito, anche domenica 16 ottobre e poi ogni fine settimana e nei festivi (esclusi il 25 dicembre e il 1 gennaio 2017) fino all’8 gennaio 2017, dalle ore 15 alle ore 18.

Domenica 16 sarà il clou di Crodo d’Autunno, con protagonisti formaggi e prodotti caseari, lungo il percorso di scoperta BiancoLatte, L’oro d’Alta Ossola, realizzato dagli chef dell’Associazione Cooking for Alp, con la collaborazione dell’Istituto Alberghiero Mellerio Rosmini e del Formont/Valli dell’Ossola, che si terrà dalle 15 alle 19.

Sarà un percorso, a pagamento, fra tradizione e innovazione, dove, accanto alle degustazioni più tradizionali in cui pane e polenta affiancheranno profumate tome d’alpeggio o densissima panna, i visitatori potranno anche assaggiare il gelato artigianale al formaggio e pere.

Non rimarranno delusi neanche coloro che amano il buon bere, grazie alla presenza delle migliori etichette della produzione vitivinicola ossolana delle Cantine Garrone in degustazione.

E non mancheranno nemmeno le acque, celebrate non solo nella Mostra dell’Enel dedicata alla costruzione delle dighe che costellano queste vallate, ma anche nel bicchiere, dato che il legame di questa terra con l’acqua è fondamentale, essendoci nel territorio comunale di Crodo uno dei più importanti stabilimenti nazionali di produzione e imbottigliamento.

Inoltre, per tutto il giorno, negli spazi interni del Foro Boario, i visitatori potranno godere della presenza delle migliori eccellenze casearie e alimentari locali, grazie alla mostra mercato.

Alle 16 di domenica l’esibizione del Corpo Musicale di Santa Cecilia di Crodo, che farà da colonna sonora all’atteso momento della marchiatura delle forme del Bettelmatt, un formaggio unico e ormai apprezzato in tutto il mondo. Prodotto esclusivamente in alcuni alpeggi estivi siti dell’Ossola superiore, oltre i 1800 metri, come quello da cui prende il nome, oltre al Kastel, Vannino e Toggia che si trovano in alta Val Formazza, mentre alpe Forno, Sangiatto e Poiala sono nella Valle di Devero.

Tracce di questo prodotto si trovano già nei documenti del 600′. Era prodotto esclusivamente all’Alpe Bettelmatt, in seguito la produzione è stata estesa agli altri alpeggi della valle, anche se molti pascoli di produzione, sono stati distrutti, negli anni 30, dalla costruzione di diversi bacini idroelettrici.

All’esterno del Foro Boario, per tutto l’arco della giornata, saranno presenti gli animali della fattoria, mentre i ristoranti del paese e delle frazioni proporranno menù tematici, consultabili sul sito dell’evento.

Il programma domenicale di “Crodo d’Autunno” colma uno spazio importante all’interno delle tematiche delle sagre ossolane, cioè la valorizzazione di un prodotto eccezionale, il latte e i suoi derivati, lavorati ancor oggi in Val d’Ossola con l’amore e la passione di una volta.

Programma completo della terza edizione di Crodo d’Autunno

Venerdì 14 ottobre

Dalle 14 alle 18

Corso di presepistica – parte 1

Ore 21

Serata danzante con il duo Canone Inverso

Sabato 15 ottobre

Dalle 14 alle 18

Corso di presepistica – parte 2

Ore 17

Inaugurazione mostra “UOMINI MACCHINE DIGHE”

Un secolo di lavoro degli uomini idroelettrici raccontato per immagini, disegni e oggetti d’epoca organizzata da Enel – La mostra rimarrà aperta tutti i sabati, le domeniche e i festivi dalle 15 alle 18 fino all’8 gennaio 2017, esclusi 25 dicembre e 1 gennaio.

Domenica 16 ottobre

Dalle 10 alle 19

Mostra mercato di eccellenze del settore caseario e alimentare (area interna)

Fattoria degli animali (area esterna)

Dalle 14 alle 18

Corso di presepistica – parte 3

Dalle 15 alle 19

BiancoLatte, l’Oro d’Alta Ossola, i prodotti caseari protagonisti di un percorso gastronomico fra tradizione e innovazione ideato dagli chef di Cooking for Alp, con la collaborazione dell’Istituto Alberghiero Mellerio Rosmini e del Formont – Valli dell’Ossola – Percorso a pagamento

Ore 15

Premiazione dei partecipanti all’evento estivo Fior d’Acqua

Ore 16

Marchiatura del Bettelmatt

Ore 17

Esibizione del Corpo Musicale Santa Cecilia di Crodo

Tutti i dettagli della manifestazione sono sul sito www.crodoeventi.it e sulla pagina Facebook ufficiale dell’evento:https://www.facebook.com/crodoautunno

La manifestazione avrà luogo anche in caso di maltempo e si consiglia l’uso dei parcheggi di Piazza della Posta, della Palestra, di Piazza Marconi e in prossimità della Latteria di Crodo.

Pubblicato su: www.labissa.com 

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