A Milano La Stringa d’Oro, il Museo Internazionale del Calcio

Milano amplia ulteriormente la sua offerta turistica in ambito museale. Oltre ai classici musei, quelli di arte moderna, del risorgimento, del design, della moda, arriva anche il museo del calcio. Un segmento turistico che negli ultimi anni è andato sempre più arricchendosi.

Il capoluogo lombardo con le sue squadre Milan e Inter, lo stadio “San Siro – Meazza”, è da sempre un polo d’attrazione per i tifosi di tutto il mondo. E proprio all’interno dello stadio milanese da anni esiste il museo di Inter e Milan con la possibilità di entrare negli spogliatoi e sul campo di gioco, come avviene nei maggiori impianti che ospitano le squadre più importanti.

Il Museo dello stadio Meazza, attualmente in fase di restyling, attira circa 180 mila visitatori l’anno, e quello di Casa Milan, in via Alberto Rossi, presso la nuova sede rossonera, aperto da due anni, presenta cifre simili.

A questo si è aggiunto un nuovo punto di riferimento, nella centralissima Galleria Vittorio Emanuele II, il primo Museo Internazionale del Calcio, denominato “La Stringa d’oro” che custodisce al suo interno oltre 150 oggetti originali.

Situato al 4° piano della Galleria, uno spazio espositivo di oltre 400 mq. progettato dagli architetti Michele Brunello e Marco Brega dello studio Dontstop, offre un percorso animato formato dai 25 migliori giocatori della storia del calcio, tra quelli che hanno interpretato al meglio le caratteristiche necessarie per ottenere la Stringa d’Oro, ovvero visione del gioco, forza, estro, tecnica, cuore e fair-play.

In mostra magliette di Ibrahimovic, Shevcencko, Maradona, Baggio, Paolo Maldini tra i tanti, scarpe, trofei e memorabilia varie come i guantoni di Gigi Buffon, alcuni spesso dal sapore vintage, appartenuti ai più grandi calciatori.

Il museo è suddiviso in 7 sezioni tematiche, dove si posso ammirare 84 paia di scarpe di calcio dei più noti giocatori, la riproduzione della coppa della Champions League e anche il racconto della storia del calcio femminile. Una sezione dedicata ai portieri e agli allenatori che hanno caratterizzato l’evoluzione del Calcio moderno. Una dettagliata descrizione degli stadi più importanti del mondo. Il tutto supportato da approfondimenti multimediali.

All’ingresso della prima sala si trova la riproduzione della Coppa riservata ai vincitori della Champions League. Per i visitatori del museo una vera e propria chicca è quella di poter sollevare la coppa e farsi immortalare in una foto-ricordo con la prospettiva scenografica della Galleria Vittorio Emanuele alle spalle.

La prima sala introduce il significato del premio “Stringa d’oro”. Presenta le 5 caratteristiche necessarie per candidare i giocatori al premio. Oltre all’esposizione delle fotografie dei giocatori, i visitatori possono ammirare anche le loro magliette originali. La seconda sala presenta una selezione delle più importanti scarpe da calcio originali, tutte messe in parata a semicerchio, divise in comparti e ognuna con la propria descrizione. La terza sezione si sviluppa negli spazi che affiancano la struttura della Galleria e racconta il grande sviluppo del calcio femminile nel mondo. Lo fa con la storia, i testimonial e la narrazione delle squadre Nazionali più rappresentative.

Quarta e quinta sezione dedicata alle grafiche che illustrano storia e vicende del trofeo per Club. E’ la storia del trofeo per i team Nazionali più ambiti del mondo. Nella sesta sezione sono presentate storie di portieri, allenatori e una selezione di stadi del mondo. La sezione sugli stadi elenca i migliori 50 stadi del mondo per poi approfondire l’esposizione dei cinque più conosciuti: San Siro, l’Allianz Arena di Monaco di Baviera, il Maracanà di Rio de Janeiro, il Santiago Bernabeu di Madrid e La Bombonera di Buenos Aires.

Ogni anno poi una giuria nominata dall’assessorato allo Sport del Comune di Milano e da Alessandro Rosso in rappresentanza di Alessandro Rosso Group dell’hotel Seven Star Galleria, che ha voluto e finanziato il progetto di questo museo, premierà con la “Stringa d’oro” l’autore del più bell’assist della stagione calcistica.

Il museo “La Stringa d’oro” è aperto tutti i giorni dalle 9:30 alle 22:30.

Il biglietto intero costa 12 euro ma sono previste riduzioni e convenzioni per studenti, gruppi, bambini e famiglie.

Ingresso in Galleria Vittorio Emanuele II n. 11/12, vicino all’Urban Center, quarto piano, angolo piazza della Scala.

Pubblicato su: www.labissa.com 

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